Commento allo Standard Cajelli


Tratto dal sito "S.I.S."

 

CARATTERISTICHE MORFOLOGICHE *

Posto nella classificazione scientifica - Appartenente al gruppo braccoide (secondo la classificazione di Pierre Mégnin).

Razza - Rettilinea a pelo lungo (secondo la classificazione di De Chambre).

Posto nella classificazione utilitaria - Cane da caccia, da ferma.

Origine - Scozzese.

Caratteri generali precisanti la razza - Conformazione generale di un mesomorfo, il cui tronco sia nel quadrato (altezza al garrese da terra pari alla lunghezza del tronco, misurata dall'articolazione scapolo-omerale (punta della spalla o del braccio) alla punta estrema dell'ischio (punta delle natiche). Armonico rispetto al formato (eterometria) e rispetto ai profili (alloidismo). La costruzione è di atleta poderoso, con forte ossatura, muscoli non molto lunghi, diametri trasversali più pronunciati che nel setter inglese e molto più che nel setter irlandese; petto piuttosto largo. Non è impetuoso, ma caccia a galoppo, che non può essere spinto e per la sua costruzione generale e per il suo sistema nervoso. Il gordon tipico deve avere una costruzione generale da non ricordare in nessuna parte quella del setter inglese e tanto meno quella del setter irlandese. L'ossatura è forte, muscolatura relativamente corta, testa piuttosto voluminosa con profilo inferiore del muso conferito dal labbro superiore; occhio con sguardo dolce, bonario, non fisso, non ardente; cranio piuttosto sviluppato in altezza; mantello di un bei nero brillante tendente al blu con focature di un rosso mogano senza macchie nere.

Testa - Dolicocefala; la sua lunghezza totale è di 4/10 dell'altezza al garrese. La lunghezza del cranio è uguale alla lunghezza del muso e la metà della lunghezza totale della testa si trova sulla linea orizzontale che congiunge i due angoli interni degli occhi. L'indice cefalico totale non deve superare il numero 50 e quindi la larghezza bizigomatica del cranio non deve superare la metà della lunghezza totale della testa. Le direzioni degli assi longitudinali superiori del cranio e del muso sono fra di loro paralleli. La testa, piuttosto voluminosa, non leggera, deve essere in rapporto alla costruzione generale che è relativamente pesante. Non deve presentare rughe sul cranio e la pelle è ben aderente ai tessuti sottostanti.

Tartufo - II tartufo deve essere grande, fresco ed umido, con narici ben aperte, grandi e mobili, sulla stessa linea della canna nasale e, visto di profilo, la sua faccia anteriore si trova sul medesimo piano verticale anteriore delle labbra. Il pigmento è nero.

Canna nasale - Retta, lunga quanto il cranio e con asse longitudinale parallelo a quello del cranio. La sua larghezza, alla metà dello sviluppo totale, corrispondente al 40% della sua lunghezza.

Labbra e muso - Le labbra superiori sono sottili, non penzolanti ne rilassate, aderenti alla mascella, viste di fronte determinano al loro margine inferiore un semicerchio; abbastanza abbondanti; la faccia anteriore del muso, data l'altezza e la larghezza e le pareti laterali parallele, deve essere piatta (muso quadrato). Le labbra superiori coprono la mandibola e quindi il profilo inferiore del muso è dato dalle labbra, visto di profilo, è interrotto dalla commessura, che è evidente, ma non troppo.
Il profilo antere-laterale del muso presenta il disegno di un semicerchio a corda non molto chiusa.

Mascelle - Di sviluppo normale, con le branche della mandibola tendenti alla linea retta, e con arcate dentarie combaciantisi perfettamente (a forbice). Dentatura sana, completa per sviluppo e numero di denti.

Depressione naso-frontale - Molto marcata, ma non con brusca pendenza. I seni frontali non sono molto sviluppati in alto e in avanti.

Cranio - La sua lunghezza è uguale a quella del muso e la sua larghezza bi zigomatica deve essere inferiore alla metà della lunghezza totale della testa. Visto di profilo e di fronte di forma sferoide, questa forma è più accentuata sulla sommità del cranio tanto da ricordare un po' la forma di una cupola. Il suo asse longitudinale superiore è parallelo all'asse della canna nasale.
Sutura metopica marcata, apofisi o cresta occipitale netta, marcata senza esagerazione, seni frontali non molto sviluppati in altezza, abbastanza in lunghezza e in senso trasversale.

Pelle - aderente alle parti sottostanti, senza rughe.

Orecchio - Pendente, fine al tatto, morbido, di forma triangolare con la punta leggermente arrotondata, piatto, aderente alla guancia, si inserisce a livello dell'arcata zigomatica. In stazione normale, e con la testa in posizione orizzontale, la sua lunghezza sorpassa di circa tre centimetri la linea inferiore della gola. La sua pelle sulla faccia esterna è ricoperta di pelo setaceo, lungo due centimetri oltre la punta.

Occhio - Grande, con sguardo dolce, rima palpebrale tendente al rotondo, palpebre ben aderenti al bulbo, che non dev'essere ne sporgente ne infossato, in posizione sub frontale; il colore dell'iride è marrone scuro e la pigmentazione del margine palpebrale è uguale a quella del tartufo, cioè nera.

Collo - Asciutto, esente da giogaia, muscoloso, con inserzione alla nuca ben marcata, si unisce alle spalle armoniosamente.
La sua lunghezza raggiunge i 4/10 dell'altezza al garrese (in un cane di 60 cm al garrese la lunghezza del collo sarà di circa 24 cm); il suo perimetro è di 2/3 dell'altezza al garrese. Profilo superiore arcuato. Profilo inferiore non disturbato da pelle lassa, ma aderente ai muscoli.

Corpo - La lunghezza del tronco misurato dalla punta della spalla o braccio (articolazione scapolo-omerale) alla punta della natica (punta dell'ischio) è uguale all'altezza del garrese (sta nel quadrato).
La linea superiore del tronco (linea dorso lombare) ha profilo retto (dorso) e profilo leggermente arcuato (lombo). La linea inferiore segue approssimativamente la linea superiore e cioè un profilo quasi retto per tutta la lunghezza della regione sternale (la regione sternale dev'essere lunga e il suo profilo non è prettamente retto, ma leggermente convesso): dopo l'appendice xifoide il profilo è dato dal ventre e rimonta leggermente verso l'alto.

Petto - Sviluppato in larghezza, aperto e fornito di muscolatura ben sviluppata. La sua larghezza misurata fra i margini supero-anteriori delle braccia, deve essere un po' più del 27% dell'altezza del garrese. Il  manubrio è a livello della punta delle spalle.

Torace - Ben convesso a metà della sua altezza, ben disceso da oltrepassare di poco il gomito (uno o due centimetri), le costole vanno gradatamente diminuendo la loro convessità verso lo sterno, senza formare carena.  Il profilo della regione sternale dev'essere lungo e rimonta leggermente verso l'addome.Le misure del torace sternale sono in un gordon di 60 cm di altezza al garrese, circonferenza (dietro il gomito), un quarto circa in più dell'altezza al garrese = cm 75. Perimetro agli archi costali cm 65. Profondità cm 30. Altezza cm 31, diametro trasversale cm 19.
L'indice toracico sarà rappresentato da un numero non superiore a sette.

Coste - Ben cerchiate a metà dell'altezza del torace, oblique con spazi intercostali estesi, le false cestole lunghe, oblique e ben aperte.

Dorso - Garrese elevato sulla linea del dorso, con profilo superiore retto. La lunghezza del dorso è di poco inferiore ad 1/3 dell'altezza al garrese.

Lombo o rene - Arcuato visto di profilo, con muscolatura ben sviluppata in larghezza. La sua lunghezza è un po' meno di 1/5 dell'altezza al garrese e la larghezza un po' meno della lunghezza.

Ventre e fianchi - La linea inferiore del tronco deve rimontare, dopo la regione sternale, verso i fianchi, ma leggermente. I fianchi devono essere lunghi quasi quanto i lombi.

Groppa - Larga 1/7 dell'altezza al garrese, muscolosa e la sua lunghezza pari circa ad 1/3 dell'altezza al garrese, la sua inclinazione è di circa 10° sull'orizzontale, quindi è considerata orizzontale.

Coda - Data l'inclinazione della groppa, la coda è inserita alta; grossa e robusta alla radice va gradatamente diminuendo di grossezza fino alla punta. La sua lunghezza deve essere uguale all'altezza dell'arto anteriore al gomito o poco più. Portata orizzontalmente. Il suo portamento dovrebbe presentare una linea quasi retta in tutta la sua lunghezza, tuttavia una coda a forma di scimitarra può essere ammessa. È fornita di frangia a forma di triangolo isoscele, che comincia a due o tre centimetri dalla radice della coda.

Organi sessuali - Normalmente sviluppati e nella loro sede naturale: i due testicoli devono essere di uguale sviluppo e contenuti nello scroto.

Arti anteriori

Appiombi normali di profilo - 1) La verticale, abbassata dall'articolazione scapolo-omerale (punta della spalla o del braccio) deve cadere a terra toccando la punta delle dita.

2) La verticale abbassata dall'articolazione omero-radiale deve dividere in due parti quasi uguali (la maggiore è quella anteriore) l'avambraccio, il carpo, uscendo fuori posteriormente a livello della metà lunghezza del metacarpo.

Appiombi normali visti di fronte - La verticale abbassata dall'articolazione scapolo-omerale (punta della spalla o del braccio) deve dividere in due parti quasi uguali l'avambraccio, il carpo, il metacarpo e il piede.
La lunghezza dell'arto anteriore al gomito è uguale alla metà dell'altezza al garrese da terra.

Spalla - Lunga circa 1/4 dell'altezza al garrese, inclinata di 45°-55° sull'orizzontale, con muscoli ben sviluppati e libera nei movimenti. Le punte delle scapole avvicinate fra di loro.

Braccio - Come la spalla fornito di muscoli molto sviluppati e di forte ossatura. Ha un'inclinazione di circa 65° sull'orizzontale e la sua lunghezza è circa il 30% dell'altezza al garrese. La sua direzione è quasi parallela al piano mediano del corpo.

Avambraccio - Di forte ossatura, visto di fronte deve seguire la verticale abbassata dalla punta dell'articolazione scapolo-omerale, la sua sezione è ovale. Lungo quanto il braccio. I gomiti devono trovarsi in un piano parallelo al piano mediano del corpo.

Carpo e metacarpo - Visti di fronte seguono la linea verticale dell'avambraccio: i metacarpi visti di profilo devono essere stesi in modo che la verticale abbassata dallaarticolazione omero radiale divida in due parti quasi uguali il carpo ed esca fuori a metà della lunghezza del metacarpo. La lunghezza del metacarpo è di circa 1/6 dell'altezza di tutto l'arto al gomito.

Piede - Di forma ovale con dita ben unite e arcuate, ricoperte e pigmentale di nero.

Arti posteriori

Appiombi normali visti di profilo - La verticale abbassata dalla punta della natica deve toccare la punta delle dita, dovendo il metatarso essere sempre in posizione verticale.

Posteriormente - La verticale abbassata dalla punta della natica deve dividere in due parti uguali la punta del garretto, il metatarso e il piede.

Coscia - Muscolosa, lunga, larga con margine posteriore convesso; la sua direzione è obliqua dall'alto in basso e dall'indietro in avanti (75°) e rispetto alla verticale parallela al piano mediano del corpo. La sua lunghezza non deve essere inferiore al terzo dell'altezza al garrese e la larghezza della faccia esterna di 1/1 dell'altezza al garrese.

Gamba - Con ossatura forte, con muscolatura asciutta nella sua parte superiore e scannellatura gambale ben marcata. La sua lunghezza è di poco inferiore a quella della coscia. La sua inclinazione è di circa 40-45° sull'orizzontale.

Garretto- Le sue facce devono essere molto larghe; il suo angolo abbastanza chiuso.La linea posteriore che dalla punta del garretto scende a terra, deve trovarsi sulla verticale e sul prolungamento della linea delle natiche. La distanza della punta del garretto a terra deve essere di circa 27% dell'altezza al garrese.

Metatarso - Robusto, asciutto. Per la sua lunghezza vedi garretto. Il metatarso deve essere sempre in posizione verticale. Visto di profilo è in appiombo normale se la verticale abbassata dalla punta della natica tocca la punta delle dita. La sua faccia interna deve essere priva di speroni.

Piede - Ha i requisiti del piede anteriore e di forma meno ovale.

Manto - Nero non cupo, ma brillante con riflessi blu e con macchie di colore rosso mogano a sedi fisse. Le macchie devono essere di tinta unita senza tizzonatura e sono così distribuite:

1) Due macchie nette alle regioni sopracciliari con diametro non superiore a due centimetri.

2) Alle facce laterali del muso non più alte della base del tartufo

3) Alla gola.

4) Due larghe macchie al petto.

5) Agli arti anteriori fino quasi al gomito nella faccia interna e poco più in su del carpo anteriormente.

6) Alla faccia interna della coscia e possono estendersi al garretto e al margine esterno del metatarso; la frangia del metatarso deve essere di colore nero.

7) Sui piedi.

8) Attorno all'ano.

E tollerata una piccola macchia bianca al petto.

Pelo - Sottile, ben aderente in ogni regione al corpo, non deve formare giogaia alla gola e al collo, ne rughe sul cranio.

Pigmentazione - Le mucose apparenti e le sclerose devono avere un pigmento nero e così pure le unghie e le suole dei cuscinetti digitali e plantari devono essere nere.

Altezza al garrese - Da 58 a 64 cm al garrese nei maschi; nelle femmine da 56 a 62, con tolleranza di due cm in più o in meno.

Peso - Dai 22 ai 30 chilogrammi.

Andatura - Al galoppo.

Difetti di tipo e di costruzione

Caratteri generali, apparenza, simmetria. Insieme comune, leggero o troppo pesante,  linfatico, ossatura leggera, mancanza di simmetria.

Testa - Assi superiori cranio-facciali longitudinali divergenti o convergenti (squalifica), tipo irlandese, corta.

Tartufo - Piccolo, con pigmento deficiente, rialzato sulla linea della canna nasale o in basso; sporgente sulla linea verticale della faccia nasale o in basso; sporgente sulla linea verticale della faccia anteriore del muso. Depigmentazione totale (squalifica).

Canna nasale - Corta, stretta, linee laterali convergenti fra di loro, montonina (difetto grave), concava (squalifica).

Labbra e muso - Labbra troppo sviluppate che sorpassino in basso la commessura, flaccide, carnose; muso corto, a punta con la faccia anteriore non quadrata; deficiente di sviluppo.

Mascelle - Enognatismo (squalifica); prognatismo (se deturpa l'aspetto del muso): squalifica). Denti con direziono anormale e deficienti in numero; erosioni diffuse in senso orizzontale dei denti.

Cranio - Corto, piccolo, piatto superiormente, largo ai lati. Depressione naso-frontale sfuggente o troppo accentuata. Cresta occipitale troppo marcata, assenza della sutura metopica.

Occhio - Microftalmo, prominente, ogiva ovale, iride chiara, gazzuolo (squalifica); ectropion o entropion; sguardo sospettoso, in posizione frontale o laterale o ultra laterale. Depigmentazione parziale dell'orlo palpebrale, se totale bilaterale (squalifica). Strabismo (se bilaterale): (squalifica).

Orecchio - Troppo lungo, o corto, inserzione alta o troppo bassa; rigido; spesso o accartocciato; con punta largamente arrotondata.

Collo - Esile, corto, troppo grosso, con giogaia, non arcuato.

Spalla - Diritta, corta, punte molto staccate; poco muscolosa.

Braccio - Ossatura leggera; troppo obliquo, muscolatura deficiente.

Avambraccio - Ossatura leggera, non in appiombo; gomiti in fuori o in dentro; scanalatura carpio-cubitale poco evidente, ossatura spongiosa.

Carpo - Fuori appiombo; arrembato o cavo; piccoli, con ossa carpiane ipertrofiche.

Metacarpo - Corto, diritto, troppo steso, troppo lungo; esile; fuori appiombo, ossatura spongiosa.

Piede - Rotondo, largo, piatto, a dita unite, non in appiombo; unghie e cuscinetti plantari non neri.

Corpo - Non nel quadrato, cioè il suo diametro longitudinale superiore all'altezza al garrese.

Petto - Muscolatura deficiente, troppo largo o stretto, manubrio dello sterno situato troppo in basso.

Torace - Deficiente in altezza, profondità e perimetro, carenato; appendice xifoide rivolta in dentro, regione sternale corta.

Coste - Non cerchiate, spazi intercostali stretti, false coste non cerchiate, corte e non aperte.

Dorso - Corto, insellato (lordosi), o cifotico, garrese basso.

Lombi - Lunghi, piatti, stretti.

Ventre e fianchi - Ventre retratto; fianchi incavati e lunghi.

Organi sessuali - Monorchidismo o criptorchidismo (squalifica); sviluppo anormale o non uguale dei due testicoli; non contenuti nello scroto (squalifica).

Groppa - Corta, stretta, avvallata.

Coscia - Corta, sviluppo muscolare deficiente; troppo diritta o troppo obliqua, portata divaricata alla regione del ginocchio.

Gamba - Corta; di ossatura esile; poco inclinata; scanatura gambale poco visibile.

Garretto - Alto, stretto, fuori appiombo, angolo del garretto non chiuso o troppo chiuso; fuori appiombo.

Metatarso - Fuori appiombo, lungo, esile, sperone (squalifica).

Piede - Come per l'anteriore.

Coda - Troppo lunga o troppo corta; anurismo o brachiurismo (squalifica), portata a candela, a trombetta sul dorso (squalifica); deviazione laterale, penzolante, flaccida; inserita in basso.

Pelo - Troppo ondulato; ricciuto (squalifica); non setaceo, corto, non lucente.

Pelle - Grossolana, spessa, non ben aderente ai tessuti sottostanti; depigmentazione totale dal tartufo o dei margini delle due palpebre (squalifica); giogaia, rughe sulla testa.

Manto - Non di colore brillante tendente al blu, focature non nette (tizzonate o carbonate) di colore non rosso mogano.

Altezza al garrese - Deficiente o esagerata.

Andatura - Trotto continuato in caccia, ambio (squalifica).

 

Scala dei punti

Conformazione generale  

25

Cranio e muso    

25

Occhio e palpebre    

10

Orecchie

5

Spalla

10

Torace

10

Profilo superiore e inferiore    

10

Reni e groppa    

10

Arti e piedi    

15

Pelo e colore del manto   

25

Coda

5

 

Qualifiche

Totale punti  

150

Eccellente - punteggio non inferiore a punti    

140

Molto buono    

130

Buono

120

Abbastanza buono   

110